Trucchi per risparmiare in casa: i miti da sfatare

Le nostre azioni quotidiane influiscono sui costi delle bollette, per questo motivo è importante adottare comportamenti consapevoli anche in casa, per limitare lo spreco di energia e ridurre il nostro impatto ambientale. Ma quali sono i trucchi per risparmiare in casa senza rinunciare a un adeguato comfort abitativo?

Con l’aumento del prezzo dell’energia dilagano sul web e sui social i consigli più vari per risparmiare energia e denaro, ma non tutti portano un reale beneficio all'ambiente e al portafogli. Per risparmiare energia bisogna innanzitutto informarsi bene, per sapere quali abitudini garantiscono un vantaggio concreto in termini economici e ambientali.  

Come Life Company, siamo attenti al benessere delle persone e dell'ambiente: smascheriamo insieme, dunque, i falsi miti sul risparmio di energia in casa, per capire cosa invece fa consumare davvero di meno e aiuta a ridurre i costi in bolletta e diminuire il proprio impatto ambientale, con alcuni trucchi e consigli per risparmiare in casa.

Lavando i piatti a mano si consuma meno rispetto alla lavastoviglie

Non è vero che basta ricorrere al lavaggio a mano dei piatti per causare un impatto minore sull'ambiente. Lavando i piatti a mano, infatti, si può verificare uno spreco di acqua e di detersivo inquinante. Se utilizzi l'acqua calda, inoltre, devi mettere in conto anche il consumo di energia elettrica o di gas, in base al tipo di impianto usato per riscaldare l’acqua.

Il punto è il metodo utilizzato per compiere questa operazione: lasciando le stoviglie in ammollo prima di lavarle, ad esempio, potrai rimuovere più facilmente lo sporco e, di conseguenza, ridurre l'utilizzo di acqua e sapone. Se utilizzi la lavastoviglie seguendo le indicazioni della casa di produzione, eviterai sprechi inutili: tutto dipende dalla frequenza dei lavaggi e dall'impostazione del programma scelto.

Utilizza la lavastoviglie una volta al giorno e a pieno carico, pulendo i piatti con un tovagliolo prima di caricare la macchina e selezionando la modalità Eco. Inoltre, come per ogni elettrodomestico, controlla l'etichetta energetica della tua lavastoviglie, verificando che rispetti i nuovi criteri europei per la progettazione ecocompatibile e l’efficienza energetica, preferendo una lavastoviglie della migliore classe energetica.

Spegnere il riscaldamento quando si esce di casa aiuta a risparmiare energia

Molti pensano che spegnendo il riscaldamento quando si esce di casa si evitino consumi inutili. In realtà non è così: spegnere e riaccendere la caldaia porta a un costo energetico maggiore, rispetto a quello che otterremmo mantenendo il termostato impostato su una temperatura media.

Allo stesso modo, non è vero che per riscaldare più velocemente la casa occorra alzare l’impostazione della temperatura del termostato: la velocità con cui lavora una caldaia a pieno regime, infatti, non cambia impostando una temperatura più elevata. Inoltre, il sistema dovrà sprecare così più energia perché, per raggiungere una temperatura maggiore, avrà bisogno di lavorare per più tempo.

Per ridurre i consumi del riscaldamento della casa, semmai, la soluzione migliore è utilizzare con intelligenza le proprie risorse energetiche. Ad esempio, si può ricorrere ad un termostato smart, che consente di modulare l'accensione della caldaia, ottenendo un elevato comfort termico con il minimo consumo di gas possibile, oppure abbassare la temperatura di 1°C, considerando che secondo l’Enea per ogni grado in meno si risparmia fino al 10% sui consumi.

Inoltre, è fondamentale eseguire alcune semplici operazioni per migliorare l'efficienza del proprio impianto di riscaldamento, come verificare che nei termosifoni non ci siano residui d'aria, limitare la dispersione di calore in casa, isolare bene le porte e le finestre, non coprire i caloriferi con panni o tende. Bisogna anche effettuare un’adeguata manutenzione della caldaia, per rispettare gli obblighi di legge e mantenere l’impianto in efficienza per contenere i consumi.

Lasciar la luce accesa anziché spegnerla e accenderla più volte fa risparmiare

Secondo un'altra falsa credenza sul risparmio in casa, sarebbe meglio lasciar le luci accese anziché spegnerle e riaccenderle più volte. Questo mito si fonda sulla convinzione che la vita operativa delle lampade si accorci se vengono accese e spente frequentemente, surriscaldando il filamento al loro interno.

In realtà, con il superamento delle vecchie lampade a incandescenza, anche questa credenza è stata smascherata: la durata delle moderne lampade a LED, infatti, non dipende dal numero di volte in cui vengono accese o spente le luci. Inoltre, le lampadine a LED hanno una vita utile più lunga rispetto alle lampadine convenzionali, fino a circa 25.000 - 50.000 ore.

Le luci a LED sono anche più efficienti dal punto di vista energetico, infatti consumano fino al 90% in meno di quelle a incandescenza e offrono un notevole risparmio in bolletta. Dunque, tra i trucchi per risparmiare corrente elettrica in casa c’è quello di non lasciare le luci accese senza una ragione, infatti anche se il consumo energetico delle luci a LED è minore lasciarle accese inutilmente comporta uno spreco di energia.

Lasciare in stand-by gli apparecchi elettrici per consumare meno

Hai sempre pensato che “stand-by” fosse sinonimo di “spento”? Ebbene, non è così. La funzione di stand-by ti permette di avere subito a disposizione un apparecchio elettronico o un elettrodomestico, ma comporta uno spreco inutile di energia elettrica.

L’ENEA, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, ha calcolato che in media un dispositivo elettronico in modalità stand-by può consumare da 1 a 4 watt ogni ora. Ricordati, quindi, di scollegare completamente ogni dispositivo quando non lo usi staccando la presa o dotandoti di multiprese con interruttore: in questo modo puoi evitare uno spreco di energia elettrica da 8.760 Wh fino a 35.040 Wh l’anno.

Gli elettrodomestici piccoli consumano meno energia

Anche in questo caso non è vero che i piccoli elettrodomestici consumano meno energia elettrica. Le dimensioni ridotte non devono trarre in inganno: talvolta apparecchi insospettabili incidono sui consumi più di quanto immagineresti. Un esempio? L'asciugacapelli, un elettrodomestico di utilizzo quotidiano che può arrivare ad impegnare i due terzi dell’energia disponibile in casa.

Al momento dell'acquisto, dunque, scegli un elettrodomestici a basso consumo, in grado di assicurare elevate prestazioni con un ridotto consumo energetico. Inoltre, tieni sempre presente una regola che vale per tutti i dispositivi: acquistando modelli più recenti, con una classe energetica più alta, contribuirai alla tutela dell'ambiente oltre a risparmiare in bolletta.

Tutte le offerte luce e gas sono uguali

Se sei convinto che tutte le offerte luce e gas si equivalgano, sei incappato in un altro falso mito! La differenza in termini di costi in bolletta tra una tariffa e l’altra è considerevole, infatti mentre nel servizio di maggior tutela le tariffe sono definite da ARERA, nel mercato libero sono i fornitori a stabilire il prezzo della componente energia, con differenze sostanziali tra le varie compagnie.

Per questo, noi di A2A Energia, proponiamo offerte luce e gas nel mercato libero vantaggiose, full digital e personalizzabili, con la possibilità di includere una serie di servizi aggiuntivi nel contratto di fornitura in base alle proprie esigenze e scegliere energia sostenibile per ridurre il proprio impatto ambientale.