Con l’arrivo della bella stagione si trascorre più tempo all’aperto, quindi è il momento perfetto per rivedere l’illuminazione del giardino.
Con le opportune scelte di illuminotecnica è possibile realizzare un’elegante sistema di illuminazione per un giardino moderno. Ma come illuminare un giardino spendendo poco e risparmiando energia? E quali sono le lampade a risparmio energetico?
Piante, fiori e arredo da giardino non sono gli unici elementi che contribuiscono a rendere elegante e accogliente un giardino. Un ruolo essenziale lo ricopre l’illuminazione da giardino. Le moderne soluzioni di illuminotecnica e le illuminazioni a risparmio energetico consentono di coniugare un design moderno e gradevole alle esigenze di efficienza energetica, consentendo di rispettare l’ambiente e, allo stesso tempo, di risparmiare sui costi della bolletta energetica.
Oltre alla sua funzione meramente pratica, l'illuminazione outdoor può essere sfruttata anche per creare dei suggestivi giochi di luce e rendere il giardino un posto ideale per trascorrere delle splendide serate.
Ecco le migliori soluzioni di illuminazione a risparmio energetico per il giardino.
1. Valuta dove posizionare i punti luce
Il primo passo per realizzare un'illuminazione a risparmio energetico da giardino è valutare dove posizionare i punti luce. In questo modo si possono scegliere i punti più funzionali rispetto alle reali esigenze di illuminazione. É bene fare un piccolo progetto, magari chiedendo la consulenza di un’azienda specializzata in illuminotecnica da esterni, per sfruttare al meglio gli spazi e capire dove installare le fonti luminose e che tipo di fonte utilizzare.
2. Installa lampade solari
Sfruttare una fonte rinnovabile è sempre una scelta vincente dal punto di vista ecologico e per avere delle luci a basso consumo per risparmiare sui costi in bolletta.
Le lampade solari, infatti, grazie al pannello fotovoltaico di cui sono dotate, accumulano l’energia solare proveniente dalla luce del sole durante il giorno, per poi sfruttare l’energia accumulata durante la notte per illuminare il giardino.
La corretta posizione di queste lampade è fondamentale per sfruttare al massimo le loro potenzialità. É importante scegliere le zone più soleggiate del giardino per installarle ed evitare le zone in ombra, ossia quelle esposte a nord, in modo che si carichino correttamente durante le ore diurne.
3. Utilizza lampade con sensore crepuscolare
Il funzionamento della lampadina dotata del sensore crepuscolare è molto semplice: il dispositivo è in grado di accendersi autonomamente non appena il sole tramonta, mentre si spegne nel momento in cui sorge l’alba. Inoltre, al fine di evitare che le lampadine si attivino o disattivino in maniera errata, il sensore crepuscolare è in grado di distinguere la luce naturale da quella artificiale. Il sensore, infatti, sfrutta una sofisticata tecnologia in grado di discriminare la luce infrarossa artificiale da quella solare. Le lampade con sensore crepuscolare, accendendosi automaticamente solo quando c’è buio, sono molto efficienti sotto il profilo del risparmio di energia elettrica, evitando inutili sprechi.
4. Installa lampade con sensore di movimento
Le lampade con sensore di movimento si accendono in autonomia quando una persona passa entro il raggio di copertura del sensore. È possibile variare la sensibilità dei rilevatori di movimento e far sì che puntino verso una determinata direzione piuttosto che un’altra. Sono molto utili perché possono illuminare degli spazi dove si transita di rado o dove comunque si passa senza fermarsi, come i vialetti del giardino.
Inoltre, è possibile regolarle per stabilire quanto tempo devono restare accese dopo che il sensore ha rilevato il movimento.
Tuttavia, bisogna fare attenzione quando si decide dove posizionarle, perché va ricordato che i rilevatori sono molto sensibili e quindi potrebbero essere attivati anche al passaggio di un animale. Dunque, si sconsiglia di posizionare questo tipo di luci esterne appena fuori dalla finestra della camera da letto, perché la lampada potrebbe accendersi in piena notte, anche a causa del passaggio di un gatto.
Esistono in commercio lampade crepuscolari dotate anche di sensore di movimento, coniugando i benefici di entrambe le tecnologie in un unico dispositivo.
5. Utilizza lampade a risparmio energetico
Utilizzare lampade a risparmio energetico, come le lampade a LED, aiuta a contenere i costi in bolletta. Con una durata fino a 6 anni, le lampade a LED sono una tecnologia che ripaga l’investimento iniziale. Dal momento che staranno all’aperto, occorre scegliere, ovviamente, lampade impermeabili così da non subire danni causati da piogge e altre intemperie.
6. Installa lampade segnapasso
I segnapasso sono un tipo di luci che possono essere utilizzate per illuminare viali e gradini ad esempio. Sono luci particolarmente utili per due motivi: illuminano il percorso da seguire quando c’è buio e, se ben posizionate, possono fungere da complementi d’arredo. Questo tipo di luci, infatti, possono illuminare zone da percorrere durante la notte creando allo stesso tempo giochi di luce e di colori di notevole impatto visivo. Essendo il fascio di luce destinato a illuminare solo il percorso, non occorre che queste lampade siano particolarmente potenti.
7. Utilizza lampade che riflettono la luce verso il basso
Infine, per illuminare il giardino spendendo poco in bolletta, ti consigliamo di utilizzare fonti luminose che direzionano la luce verso il basso, per evitare dispersione di luce in direzioni che non occorre illuminare o che addirittura abbaglino. Concentrare il fascio luminoso verso ciò che interessa realmente illuminare permette anche di usare sorgenti luminose meno intense e quindi che consumano di meno.
Inoltre, la dispersione di luce verso l’alto è fonte dell'inquinamento luminoso, anch'esso una problematica ambientale non trascurabile.
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