Come risparmiare sulla bolletta della luce in casa?

Le bollette energetiche rappresentano una delle principali voci di spesa delle famiglie, per questo motivo è importante sapere come risparmiare sulla bolletta della luce per ottimizzare il costo dell’energia elettrica e vivere in modo più sostenibile. Le soluzioni possibili sono diverse, dalla scelta dell’offerta luce adatta al proprio fabbisogno energetico a un utilizzo più razionale dell’elettricità in casa per evitare gli sprechi.

Attraverso comportamenti orientati al risparmio energetico, infatti, è possibile ridurre i consumi di elettricità senza compromettere il proprio comfort abitativo, aumentando i vantaggi economici tramite investimenti mirati all’efficienza energetica della propria abitazione. I costi in bolletta, infatti, non sono determinati esclusivamente dal prezzo dell’energia elettrica della fornitura, ma possono essere influenzati da vari fattori.

Come Life Company, desideriamo semplificare la vita delle persone, aiutandole ad adottare comportamenti consapevoli: vediamo cosa incide sulla bolletta della luce e in che modo contenere i costi, con una serie di accorgimenti utili per risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica in casa.

Come risparmiare sulle bollette della luce: attenzione al canone RAI nei contratti non residente

In base alla residenza anagrafica del titolare del contratto di fornitura, il contratto luce può essere di tipo residente o non residente. Questa distinzione comporta l’applicazione di alcuni corrispettivi e importi della bolletta. Ad esempio, per i contratti luce domestici residenti è previsto l’addebito del canone RAI in bolletta, con un importo pari a 90 euro per il 2023, valore suddiviso in 10 rate da 9 euro ciascuna per le bollette mensili e addebitato da gennaio a ottobre, oppure in 5 rate da 18 euro per le bollette bimestrali.

Il pagamento del canone Rai non è applicato ai contratti luce non residenti. Quindi chi è titolare di una fornitura di energia elettrica non residente deve verificare che non venga addebitato questo costo aggiuntivo, ricordandosi di indicare “Domestico non residente” nella definizione della tipologia di cliente. Chi rientra nelle categorie che hanno diritto all'esenzione dal pagamento del canone, ossia chi non possiede un televisore, ha più di 75 anni e un reddito annuo fino a 8.000 euro o fa parte di corpi diplomatici o militari, può presentare la dichiarazione sostitutiva ed evitare l'addebito.

Risparmiare sui costi della bolletta della luce con la domiciliazione bancaria

Attivando la domiciliazione bancaria della bolletta della luce, ovvero l’addebito diretto della fattura sul proprio conto corrente, è possibile evitare di pagare il bollettino previsto per questo tipo di operazione. In questo modo verrà restituito dal fornitore il deposito cauzionale, trattenuto per compensare eventuali mancati pagamenti; inoltre non bisogna pagare il costo del bollettino postale per risparmiare la commissione di 1,80 euro.

Come risparmiare sull’energia elettrica con i bonus sociali

Per i nuclei familiari in condizioni di disagio economico o fisico, sono state introdotte delle misure per ridurre la spesa sostenuta per la fornitura di luce. Si tratta in particolare dei bonus sociali, un’agevolazione disponibile sia per i clienti con un contratto luce nel mercato libero che in quello tutelato, un beneficio riconosciuto anche in caso di cambio fornitore che permette di risparmiare attraverso uno sconto sulla bolletta della luce.

Per usufruire del bonus sociale per disagio economico sulla fornitura di energia elettrica bisogna possedere alcuni requisiti, tra cui un reddito ISEE familiare non superiore a 9.530 euro oppure inferiore a 20.000 euro con almeno 4 figli a carico. Il bonus può essere ottenuto anche per gravi condizioni di salute, ad esempio quando un componente della famiglia è affetto da malattia grave e richiede l’utilizzo di apparecchiature elettromedicali salvavita.  

Cosa scegliere tra la tariffa luce monoraria o bioraria per risparmiare sulla bolletta

Le tariffe dell’energia elettrica possono essere differenziate a seconda dell’orario e dei giorni della settimana in cui viene utilizzata l’elettricità, oppure prevedere un costo fisso sempre uguale a prescindere dal momento in cui avviene il consumo di energia elettrica. Nelle offerte luce monorarie il prezzo dell’energia è costante. Queste tariffe convengono a chi consuma la maggior parte dell’energia elettrica di giorno, durante gli orari in cui il costo dell’elettricità è più alto, quindi dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 19.00.

Al contrario, nelle offerte luce biorarie il costo dell’energia elettrica è differente a seconda delle fasce orarie, con un prezzo più elevato dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 19.00 e un costo ridotto dalle 23.00 alle 8.00 e durante il fine settimana. Le tariffe luce biorarie sono vantaggiose quando si concentra la maggior parte dei consumi di sera, di notte e nel weekend, ad esempio per chi trascorre fuori casa tutta la giornata, oppure per chi dispone di elettrodomestici smart che possono essere programmati per funzionare nei momenti in cui il prezzo dell’elettricità è più conveniente.

Alcuni trucchi per risparmiare sulla bolletta della luce

Per risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica esistono altri accorgimenti utili per ridurre il proprio fabbisogno energetico. Innanzitutto, è importante evitare gli sprechi di elettricità; quindi bisogna spegnere le luci quando non sono necessarie, sostituire le vecchie sorgenti luminose con le lampadine a LED a basso consumo e utilizzare prese con interruttore per eliminare il consumo dello stand-by dei dispositivi elettrici ed elettronici.

Bisogna anche scegliere elettrodomestici della migliore classe energetica, dotati di tecnologie di efficienza energetica e programmi ecologici a basso consumo. Per ridurre il consumo di elettricità è necessario regolare la giusta temperatura del condizionatore d’aria, mantenendola entro 24-26°C e non oltre 6°C in meno rispetto alla temperatura esterna.

Inoltre, è possibile sfruttare le agevolazioni fiscali per installare una pompa di calore o il solare termico al posto dello scaldabagno elettrico tradizionale. Si devono anche evitare errori che fanno aumentare i consumi elettrici, ad esempio avviando lavastoviglie e lavatrice solo a pieno carico, posizionare il frigorifero lontano da fonti di calore e usando bene il piano cottura a induzione regolando la temperatura corretta.

Risparmiare sull’energia elettrica scegliendo un’offerta luce adatta al proprio fabbisogno energetico

Per limitare i costi in bolletta, noi di A2A Energia proponiamo soluzioni che si adattano al tuo fabbisogno energetico, mettendo a disposizione un servizio di supporto dedicato e offerte luce&gas con un valore della componente energia competitivo, con la possibilità di includere una serie di servizi aggiuntivi e personalizzare il contratto.